Assegno di Vedovanza : cos’è, come funziona e requisiti
L’assegno di vedovanza è comunemente chiamato anche assegno per il nucleo familiare ai pensionati. Scopriamo insieme di che cosa si tratta, i requisiti e tante altre informazioni!
Cos’è l’assegno di vedovanza?
Riconosciuto dall’Inps, l’assegno di vedovanza è un sostegno economico che integra la pensione di reversibilità.
Chi ne ha diritto?
L’assegno, viene corrisposto alle seguenti categorie di soggetti:
- Vedovo, o vedova, di un dipendente pubblico o del settore privato;
- Titolare di pensione di reversibilità;
- Inabile a proficuo lavoro (con invalidità al 100%);
- Titolare di assegno di accompagnamento (per il quale è comunque richiesta l’invalidità al 100%).
Come fare la domanda?
La richiesta deve essere presentata dal pensionato all’Inps. La domanda può essere inoltrata:
- Tramite patronato;
- Chiamando il Contact Center Inps Inail: 803164;
- Accedendo al portale INPS con le proprie credenziali PIN.
Documenti da presentare:
I documenti da presentare per sono:
- Carta d’identità;
- Codice fiscale richiedente data vedovanza;
- Categoria numero di pensione di reversibilità’ derivante da lavoro dipendente;
- Verbale invalidità civile;
- Ultima dichiarazione dei redditi (se si chiedono gli arretrati portare le dichiarazioni dei redditi degli ultimi cinque anni).
A quanto ammonta l’assegno di vedovanza?
L’assegno viene corrisposto mensilmente e il suo costo cambia a seconda della fascia reddituale del vedovo/a.
Reddito familiare | Montante assegno |
Fino a euro 27.899,67; | 52,91 euro mensili; |
Da 27.899,68 fino a 31.296,62 euro. | 19,59 euro mensili. |
L’assegno di vedovanza per gli eredi:
L’assegno è trasmissibile agli eredi legittimi. Se il beneficiario muore senza avere inoltrato alcuna domanda, il diritto all’assegno di vedovanza entra a fare parte del patrimonio del defunto.
Quindi, gli eredi possono inoltrare la richiesta e dopo la verifica dell’esistenza dei requisiti, quest’ultimi potranno beneficiare di esso.
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